fbpx

Inquinamento Aria Indoor: misurare per migliorare

aria indoor
Come specifica l’Agenzia europea per l’ambiente, circa il 90% della popolazione è esposto a concentrazioni di inquinanti che superano di gran lunga i livelli minimi ritenuti dannosi per la salute, senza accorgersene. Tener sotto controllo la qualità dell’aria domestica diventa un’esigenza che permette di tutelarci e tutelare la nostra famiglia.

Inquinamento aria indoor: di cosa stiamo parlando?

Come specifica l’Agenzia europea per l’ambiente, circa il 90% della popolazione è esposto a concentrazioni di inquinanti che superano di gran lunga i livelli minimi ritenuti dannosi per la salute, senza accorgersene. In uno scenario di questo tipo, tener sotto controllo la qualità dell’aria domestica diventa un’esigenza che permette di tutelarci e tutelare la nostra famiglia.

Se ci pensiamo bene, anche all’interno degli ambienti domestici possono essere presenti dei contaminanti fisici, chimici e biologici (come, per esempio, muffe, gas, fumi, polveri sottili, detersivi, ecc). Un’esposizione prolungata a questi elementi tossici può essere la causa di alcuni malesseri come occhi arrossati e mal di testa, e di patologie come l’asma.

Monitora la qualità dell’aria indoor grazie a Yukon

Il tuo comfort dipende da ciò che respiri. Un misuratore di inquinamento dell’aria indoor ti indica esattamente cosa c’è che non va, in modo che tu possa sentirti bene a casa tua.

L’inquinamento in ambienti chiusi può essere causa di disturbi e patologie che nel tempo indeboliscono il nostro sistema immunitario. Proprio per questo motivo è necessario conoscere la qualità dell’aria che respiriamo e agire in maniera tempestiva sulla risoluzione del problema.

Grazie ad un sistema innovativo, il misuratore d’aria Yukon che noi di Termar 3000 ti proponiamo è in grado di monitorare i livelli di temperatura, umidità,  tCOV, CO2eq, PM 2.5 e PM 10 all’interno di ogni stanza. Ogni modello Yukon, anche quello di base, si avvale di sensori ad alta precisione, che sono in grado di rilevare:

  • La qualità dell’aria domestica
  • Gli elementi che intaccano sulla sicurezza della persona (come, per esempio, gas combustibili e monossido di carbonio)

Tieni tutto sotto controllo grazie alla comoda App

Yukon non è solo un semplice misuratore d’aria. Grazie all’App puoi comodamente controllare lo stato di salute di tutta la casa direttamente dal tuo smartphone, ovunque tu sia e in qualsiasi momento.

L’App mobile di Yukon è compatibile con i sistemi iOS (9.0 in poi) e Android (6.0 in poi) ed è scaricabile gratuitamente da App Store e Google Play.

L’applicazione è stata pensata per tutta la famiglia. Quando vuoi potrai monitorare la misurazione ed il controllo dell’inquinamento indoor. Inoltre, l’App ti invierà delle notifiche in tempo reale se i sensori di qualità dell’aria dovessero rilevare qualche anomalia.

Tre modelli differenti per ogni tua esigenza

Yukon ha pensato a tre modelli diversi tra loro, in grado di rilevare differenti parametri presenti nell’aria del tuo ambiente domestico.

Tutte e tre i modelli proposti sono in grado di rilevare: tCOV, PM 2.5, PM10, CO2eq, temperatura e umidità.

Analizziamo di seguito i vari valori punto per punto.

tCOV

Il Total Composti Organici Volatili comprende circa 615 composti chimici differenti caratterizzati da un’elevata volatilità, in grado, quindi, di trasformarsi dallo stato solido a quello di vapore e andando ad inquinare l’aria che respiriamo.
In ogni ambiente, arredi, fibre tessili o rivestimenti murali possono liberare tCOV oltre il livello massimo di tollerabilità. Tra i tCOV più importanti c’è il benzene e la formaldeide, dichiarati dalla comunità scientifica come sostanze cancerogene.
Per diminuire questo valore è necessario garantire una maggiore areazione ed una ventilazione adeguata negli ambienti indoor quotidianamente.

L’OMS ha stabilito un valore di soglia massimo di 3 mg/m^3 (670 ppb), oltre il quale la qualità dell’aria indoor risulta altamente insalubre.

PM 2.5 E PM10

Il PM 2.5 e PM10 sono le particelle disperse in aria che vengono normalmente chiamate “particolato” e sono costituite da polvere, fumo, pollini e microgocce di sostanze liquide. Il particolato può essere innocuo, se d’origine naturale e presente in piccole quantità, o dannoso, se abbondante ed inalabile.
Il particolato è presente anche nell’ambiente indoor: normali operazioni come la cottura dei cibi, pulizie o fumo di sigaretta possono liberare particolato oltre il livello massimo di tollerabilità.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha raccomandato di mantenere la concentrazione di particolato al livello più basso possibile, non esistendo un livello di soglia al di sotto del quale non sono dimostrabili effetti sulla salute. L’OMS ha stabilito comunque dei valori di soglia indicativi:

  • 5: 25 µm/m^3 media su 24 ore
  • PM10: 50 µm/m^3 media su 24 ore

CO2eq

L’Anidride Carbonica è un gas inerte, inodore e incolore, presente naturalmente sul nostro pianeta. Questo gas, in ambienti indoor viene prodotto principalmente dal processo biologico della respirazione, secondo cui gli individui, inalando molecole di Ossigeno, rilasciano Anidride Carbonica.
Se presente in grandi concentrazioni, la CO2 può portare a scarso rendimento, cali di concentrazione, difficoltà nel respirare e spossatezza fisica.

Non esiste un limite di esposizione univoco. Varie legislazioni internazionali hanno imposto il limite di esposizione tra 800 ppm e 1500 ppm.

Temperatura e umidità

Temperatura e umidità sono due valori molto importanti per il comfort domestico. Oltre ad una valutazione soggettiva di ogni individuo circa la percezione di caldo e di freddo, viene definita come temperatura ideale per il corpo umano, una temperatura che va dai 20° C ai 24° C, con un’umidità compresa tra il 40% e il 60%.
Al di sotto del 40% di umidità il clima diventa troppo secco, quindi si avverte il bisogno di bere, ed è più facile per i batteri diffondersi aumentando così il rischio di raffreddori e di influenze. Con un’umidità maggiore si avverte una sensazione di temperatura più alta e si corre il rischio della prolificazione di muffe e di condense sulle pareti.

Se vuoi ulteriori informazioni non esitare a contattarci. Chiama lo 0363 305004, scrivi all’indirizzo email: info@termar3000.it o compila il form sottostante per chiederle.

    Share:

    Facebook
    Twitter
    Pinterest
    LinkedIn

    Tabella dei contenuti

    Contattaci per avere maggiori informazioni!

      Leggi di più

      Post correlati

      Aggiornamento 17/02/2023

      Dall’entrata in vigore del decreto del Governo del 17/02/2023, per i vari interventi edilizi (dalle ristrutturazioni all’efficienza energetica, dalle facciate alle colonnine) non è più consentito l’utilizzo delle due opzioni previste al posto delle detrazioni fiscali, cioè cessione del credito e sconto in fattura. Fanno eccezione gli interventi per cui sia già stata presentata la Cila.

      Questi al momento i Bonus attivi e confermati:

      • CALDAIE: Possibilità di recupero del 50% o del 65% della spesa in 10 anni a carico del cliente

      • CONDIZIONATORI: Possibilità di recupero del 50% o del 65% della spesa in 10 anni a carico del cliente. Vale sempre la questione che il 65% è possibile solo nel caso in cui il condizionatore sia l’unica fonte di calore presente (quindi se non è installata la caldaia).

      • IMPIANTO FOTOVOLTAICO: Possibilità di recupero del 50% della spesa in 10 anni a carico del cliente.

      • ADDOLCITORE: Possibilità di recupero del 50% della spesa in 10 anni a carico del cliente.

      • DEPURATORI ACQUA: Bonus acqua (non è stato modificato nulla, resta tutto uguale) – n.b. il bonus previsto è fino a € 500,00